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Dopo numerose sollecitazioni, congiuntamente portate avanti dalla SITE (Società Italiana di Talassemia ed Emoglobinopatie) e dalla nostra UNITED (Unione Italiana di Talassemia Emoglobinopatie e Drepanocitosi), e anche grazie all'ampliamento del numero di farmaci antivirali oggi disponibili che hanno di molto abbattuto i costi per lo Stato, sono stati pubblicati da AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) i nuovi criteri molto meno restrittivi di quelli precedenti per l'accesso gratuito alle terapie antivirali per la eradicazione del Virus dell'Epatite C.

 


In particolare i Criteri 7 e 8 citano l'Emoglobinopatia come criterio di accesso unitamente ad HCV-RNA positivo. 

Ciò significa che tutti gli emoglobinopatici che ancora hanno una replicazione attiva del virus, prevedibilmente entro il 2017 potranno essere trattati e dunque potranno finalmente affrancarsi definitivamente dal virus dell'Epatite C. 

Dunque speriamo di poter dire alla fine di quest'anno che l'incubo Epatite C per Talassemici, Drepanocitici e politrasfusi in genere possa dirsi concluso in modo definitivo.

Nuovi Criteri AIFA